Il Comune di Amantea

AMANTEA (Cs) – L’ex consigliere comunale e ex assessore di Amantea, Tommaso Signorelli, nell’elencare sui social tutte le promesse disattese dall’amministrazione del sindaco Vincenzo Pellegrino, in questi 500 giorni di governo, ha rivelato alcuni interessanti retroscena registrati durante la campagna elettorale che ha visto primeggiare “Nea Polis” di Pellegrino, appunto, sulla lista “Cambiamo rotta” di Luigi Socieovole.

Ma, procediamo con ordine. Signorelli scrive: «Questi i risultati raggiunti dall’amministrazione Pellegrino (da me sostenuta) dopo 500 giorni di governo: stadio comunale Amantea chiuso; stadio comunale Oliva chiuso; campo calcio di Campora inaugurato un anno fa chiuso; campo calcetto scuole medie Campora chiuso; via Indipendenza chiusa; villa comunale Amantea chiusa; via Agave (strada ex pizzeria Blob) chiusa; scuole medie Amantea kaput; servizi socio assistenziali, inesistenti; servizio mensa scolastica grande punto interrogativo; semafori da interpretare a piacimento; buoni testi scolastici anno 2022/2023 ancora da liquidare; strade dissestate in tutto il territorio; giochi per bimbi piazza San Francesco una meteora; periferie abbandonate su tutto il territorio; pulizia torrenti e fiumi solo a parole; servizio idrico fognario da incubo; “u journu di ciuoti“, la notte bianca e la Guarimba non prese in considerazione perché non rientranti nelle grazie di qualche assessore. Mi fermo qui».

Un risultato però è stato raggiunto, prosegue Signorelli «avete fatto dimenticare la vecchia politica. La “politica clientelare” per voi non esiste. Ma, i fatti però dimostrano il contrario. State dimostrando di essere più “vecchi” dei “vecchi” compreso me. E l’opposizione? Ridicola tutta eccetto Emilia Di Tanna che sta svolgendo il suo ruolo con dignità e nel solo esclusivo interesse degli elettori che le hanno conferito il mandato e di tutta la cittadinanza. In un disastro del genere l’opposizione che non proferisce una sola parola fa pensare che tutto era scritto».

Infine: «Dopo 500 giorni avete dimostrato tutti i vostri limiti. Amantea ha tante criticità che vanno affrontate con assunzioni di responsabilità. Dimettetevi in blocco. Tanto siete tutti maggioranza tranne Di Tanna».

Sollecitato, poi, dal alcuni commenti al post pubblicato da Signorelli, lo stesso ha aggiunto: «Ho sostenuto PELLEGRINO SINDACO, qualche assessore è stato a casa mia a chiedere SOSTEGNO ELETTORALE in presenza di altre persone. In questo momento mi riferiscono di un post di risposta che dimostra ancora la falsità del soggetto in questione. Soprattutto quando afferma che pubblicamente avrebbe detto NO al mio sostegno. Le sue dichiarazioni pubbliche sono tipo le INDENNITÀ. Ti ho detto tutto. Il soggetto in questione per quello che mi riguarda è un personaggio in cerca di visibilità. Ora, grazie al mio sostegno e di tanti altri amici l’ha ottenuta e rinnega tutto pur di occupare quel ruolo».

Ebbene, su dette dichiarazioni è intervenuto l’ex candidato alle recenti elezioni amministrative, Andrea De Luca per chiedere al sindaco e alla sua maggioranza di chiarire la vicenda.

«Ieri sera l’ex consigliere comunale Tommaso Signorelli, con un intervento sui social – scrive De Luca – ha riassunto attraverso un dettagliato elenco le diverse criticità presenti nel comune di Amantea».

Le stesse sono state «significativamente correlate con la mancanza di capacità amministrative dell’attuale amministrazione Pellegrino. In effetti non possiamo che concordare con le criticità rilevate e nel constatare che tutte le promesse del sindaco Pellegrino sono state ampiamente disattese».

Una tra tutte «quella delle riscossione delle indennità che durante la campagna elettorale era stato garantito che non sarebbero state intascate, invece vengono regolarmente percepite da 15 mesi ogni ventisette. Aggiungiamo che la tanto auspicata Nea Polis in realtà non ha nulla di nuovo in quanto non ci risulta che siano stati espletati dei bandi per l’espletamento dei servizi manutentivi, ma si è preferito e si preferisce procedere attraverso l’unica formula dell’affidamento diretto. Non ci pare che questo rappresenti il nuovo».

E, poi «nel suo intervento Signorelli ribadisce di essersi ampiamente pentito di aver aiutato la lista Nea Polis durante la campagna elettorale che ha determinato l’elezione a sindaco di Vincenzo Pellegrino».

Aggiungendo, però «ulteriori particolari che gettano un’ombra inquietante sull’affermazione elettorale della Lista Nea Polis. Signorilli afferma “…il SINDACO dovrebbe chiedere ai suoi ASSESSORI prima di fare alcune affermazioni. Sono pronto sempre a dimostrare ciò che dico con testimonianze e fatti. Il SINDACO ha più volte invitato persone a me vicino a salire sui palchi con promesse di deleghe. Soprattutto a Campora San Giovanni. Questa è storia. Rinnegare è troppo facile. Quando scrivo o affermo una qualsiasi cosa è perché né ho le prove. Quando sostengo che sono più vecchi dei VECCHI ho detto tutto…” Affermazioni pesanti – per De Luca – che meriterebbero di essere chiarite affinché Amantea e Campora possano realmente diventare una Città Normale»

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

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