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L’ex patron della Sampdoria Massimo Ferrero e sua figlia Vanessa presenti in udienza a Paola

Bancarotta e reati societari. II colonnello della GdF ha confermato che l'attività investigativa ha individuato Massimo Ferrero quale amministratore di fatto di tutte le società

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Massimo Ferrero a Paola

PAOLA (Cs) – L’ex patron della Sampdoria, Massimo Ferrero, unitamente alla figlia Vanessa, imputati nel processo penale per bancarotta e reati societari in corso di svolgimento a Paola, in provincia di Cosenza (https://www.calabriainchieste.it/2023/06/07/crac-ferrero-er-viperetta-in-aula-di-udienza-a-paola-ma-il-processo-slitta/), hanno preso parte ieri mattina al dibattimento presso il Palazzo di giustizia cittadino.

I due Ferrero erano gli unici imputati presenti in aula: Massimo Ferrero difeso è patrocinato dagli avvocati Nicola Carratelli e Pietro Sommella, mentre la figlia Vanessa Ferrero è difesa dagli avvocati Alessandro Diddi e Domenico De Rosa.

Presenti, tra gli altri, gli avvocati Giuseppe Mandarino, Adolfo Cavaliere e Barbara Esposito.

Il collegio penale è composto dal presidente Salvatore Carpino e dai giudici a latere Anna Iadicicco e Alberto Pugliese.

Ieri i giudici hanno esaminato, quale testimone, il colonnello della Guardia di finanza Michele Merulli, delegato dall’allora procuratore Pierpaolo Bruni per coordinare le indagini.

Merulli ha confermato che l’attività investigativa ha individuato Massimo Ferrero come amministratore di fatto di tutte le società e che ciò è derivato dall’attività di intercettazione in cui impartiva le direttive ai rappresentanti del Guppo Ferrero e dalle transazioni fatte nei fallimenti.

Il colonnello, interrogato anche dalle difese, successivamente all’analisi effettuata dal pubblico ministero Natalucci, ha però aggiunto che il suo è stato un ruolo di coordinamento investigativo e, quindi, nel merito dell’attività svolta potranno riferire gli altri militari Guardia di finanza impegnati nell’indagine.

L’udienza dibattimentale è stata rinviata al 24 gennaio 2024 per sentire gli agenti operanti di polizia giudiziaria.

Diversi sono gli imputati (https://www.calabriainchieste.it/2023/05/10/crack-ferrero-indagati-dalla-procura-di-paola-alti-vertici-della-banca-unicredit/): oltre all’imprenditore e e sua figlia, figurano anche Giovanni Fanelli, 53 anni, di Potenza; Aiello Del Gatto, di Torre Annunziata, 55, residente ad Acquappesa.

E poi anche Giorgio Ferrero, nipote di “er viperetta”, difeso da avvocato Gianluca Tognozzi.

A questi si aggiungono altri quattro imputati, tutti residenti a Roma: Coppolone Roberto classe 66, Fazioli Cesare classe 57, Sini Laura classe 65 e Carini Paolo classe 44.

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