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Presidio INRCA di Cosenza, “zavorra” Regione Calabria: oltre 16milioni di euro di debiti (ALLEGATI)

Tutte le promesse e i buoni propositi per colmare questa voragine, cristallizzati negli atti, sono stati disattesi dall'Ente regionale calabrese

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La sede della Regione Calabria

COSENZA – “Il Bilancio preventivo si chiude con un risultato di euro – 2.564.112,66 e che lo stesso ha origine e provenienza interamente dal sezionale relativo al Presidio di Cosenza” . E’ quanto certifica l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (INRCA) con sede ad Ancora, i cui conti sono diventati rossi per colpa della sanità calabrese.

Ad oggi, infatti, il debito maturato dal Presidio Inrca di Cosenza ammonta a ben 16.126.693 di euro. E tutte le promesse e buoni propositi per colmare questa voragine, cristallizzati negli atti, sono stati disattesi.

Ma andiamo con ordine.

Con il decreto del commissario ad acta numero 118 del 23 maggio 2018 tra Regione Calabria, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Inrca) e Regione Marche si é raggiunto un accordo transattivo finalizzato alla sanatoria di un contenzioso che durava dal 2010.

Con decreto dirigenziale n°8430 del 30 luglio 2018 si è data esecuzione all’accordo transattivo che prevedeva un totale da corrispondere di euro 19.257.861,00.

E’ evidente – come fanno notare a Calabria Inchieste autorevoli addetti ai lavori – che il passaggio dei ripiani del decreto 118 doveva comunque prevedere un Piano Industriale tale da ridurre la possibilità negli anni successivi un ulteriore debito o perlomeno con uno scostamento tra costi e ricavi accettabile trattandosi di una struttura pubblica.

Con il decreto del commissario ad acta numero  64 del 2016 al Presidio Inrca di Cosenza erano stati riconosciuti 59 p.l. di cui 39 p.l. di Geriatria di questi posti letto a tutt’oggi ne sono attivi solo 20 per cui la struttura continua a generare debito ed i ripiani inseriti nel GSA servono a ripianare uno scostamento provocato da inazione dell’INRCA e quindi attività non eseguire o perlomeno il ripiano, se tutti i letti erano attivi, sarebbe stato sicuramente inferiore.

Di fatto dal 2019 al 2021 è maturato un ulteriore debito di euro 9.276.533,12 e di cui da Ancona si è chiesto il ripiano con nota protocollo 0003823/2023 dell’8 febbraio 2023.

A questo va aggiunto lo scostamento del 2022 che è stato certificato in euro 4.286.047,24 e in forza del quale il Presidio Inrca di Cosenza è stato sottoposto a produrre e un piano di rientro dello scostamento di cui sopra.

L’ultimo PER ancora rimodificato è stato inviato alla Regione Calabria con determina n°465 del 30 novembre 2023.

Il 29 dicembre 2023 con determina n°536 l’Istituto ha adottato il bilancio preventivo 2023 ed il sezionale di Cosenza riporta un ulteriore debito per l’anno 2023 pari a euro 2.564.112,66.

Ad oggi il debito maturato dal Presidio INRCA di Cosenza ammonta a

2019-2021 : 9.276.533,12

2022:           4.286.047, 24

2023:           2.564.112, 66

Totale al 31 dicembre 2023 di euro 16.126.693.

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

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