CATANZARO – «Lascia veramente senza parole l’ennesimo tentativo andato a vuoto, da parte del consigliere Costa, di fare sensazionalismo sul nulla, finendo solo per suscitare ilarità. A giudicare dalle reazioni sui social dopo la sua “denuncia” sui lavori della pista ciclabile in via Conti Falluc, sembra che lo stesso leghista stia faticando a trovare argomenti utili per trovare un senso al proprio ruolo di opposizione».
La denuncia è del consigliere comunale Albert Carpino, che prosegue
«gridare allo scandalo per dei blocchi di cemento posati in un’area cantiere, in attesa della loro definitiva sistemazione, fa capire la pochezza di idee che passano per la sua testa. É evidente a tutti che non ci siano stati errori, né tanto meno che siano stati provocati danni alla pista ciclabile, trattandosi di lavori in itinere, e ovviamente controllati, che la ditta preposta sta portando avanti nel rispetto del progetto».
Non si capisce, quindi «il consigliere Costa dove voglia andare a parare, resto davvero perplesso se questo è il livello del confronto politico con chi, tra l’altro, dovrebbe portare in dote un minimo di esperienza e di raziocinio. É superficiale dirlo, ma quell’area che l’amministrazione si sta impegnando a riqualificare, é stata abbandonata e lasciata nel degrado per troppi anni proprio da chi ora si improvvisa direttore dei lavori. Ce ne faremo una ragione, continui pure ogni giorno a scegliere un argomento a piacere, come a scuola, ma almeno prima di aprire bocca sarebbe meglio non farsi trovare impreparato. Le brutte figure non gli rendono onore».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it
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