AMANTEA – Il gruppo di opposizione tira le orecchie al sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, colpevole di “mentire” alla cittadinanza sulle assunzioni di personale in Comune. Pe il primo cittadino, infatti, la cosa è certa e imminente, per la minoranza si deve attendere prima l’approvazione del rendiconto 2022 ed del bilancio 2023/2025.
«Sostiene il Sindaco che la minoranza “confonde la dotazione organica con la possibilità di assunzione mentre è indispensabile chiarire a Lor Signori che l’una è il presupposto dell’altra”. Immaginiamo che stesse ripassando davanti allo specchio quanto gli avevano cercato di far comprendere i suoi consulenti. Altrimenti delle due l’una: Mente, ignobilmente per l’istituzione che ha l’onore di guidare, oppure ha letto poco e compreso ancora meno quanto riportato su “Calabria Inchieste”».
Bene,«a scanso di balle e vergognose mistificazioni, riportiamo integralmente, a beneficio degli apoti, la nostra conclusione: “È proprio per il risanamento che non c’è che, almeno per il momento, non si potranno fare assunzioni. A breve dovranno essere approvati il rendiconto 2022 ed il bilancio 2023/2025. È in quella occasione che i nostri amministratori potranno auspicabilmente dimostrare che il risanamento strutturale è già una realtà, ovvero se resta un obiettivo ancora lontano. Lo vedremo presto. Il 30 aprile è vicino”. Solo il nostro Sindaco ha capito fischi per fiaschi».
Due ulteriori notizie, «riservate solo e sempre agli apoti, per rendere l’idea di come si possa manipolare la comunicazione, a solo fine di propaganda per quelli che se la bevono: “è stata rideterminata la pianta organica, fissata ora in 34 posti a tempo pieno”, in quella preesistente i posti erano 57; il piano triennale del fabbisogno di personale prevede per il 2023 l’assunzione di 5 unità a tempo indeterminato e alcune trasformazioni di posti part time a tempo pieno, che non sono state effettuate perché il collegio dei Revisori non è in grado di asseverare la sussistenza dell’equilibrio pluriennale di bilancio. Le nostre sono osservazioni disinteressate e gratuite. Le vostre? Mistificazioni e cavolate varie per le quali avete il coraggio di percepire mensilmente “comodini” per 140.000 euro annui, che potrebbero remunerare quasi 5 dipendenti a tempo pieno».
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