Emira Ciodaro durante un comizio

PAOLA – Una “persecuzione” del contribuente ad opera dell’amministrazione comunale Politano attraverso la notifica di cartelle prescritte o già pagate, costringendo i cittadini che non riescono a trovare più le ricevute a pagare due volte.

E’ la denuncia dei gruppi di minoranza “Forza Paola Domani“, “Paola Cuore Azzurro” e “Progetto Democratico” che all’ultima competizione amministrativa hanno sostenuto il medico Emira Ciodaro come candidato a sindaco.

FRATTURA TRA CITTADINI E SINDACO, SCOLLAMENTO TRA MAGGIORANZA E ELETTORI

Si denuncia, intanto, in primis, che a distanza di pochi mesi dall’insediamento, appare “sempre più evidente la frattura nel rapporto cittadini e Sindaco”.

Ancora più grave è invece considerato dall’opposizione “lo scollamento tra la maggioranza consiliare e gli elettori, che vede i secondi sempre più consapevoli circa la inadeguatezza degli attuali amministratori”.

Vediamo perché.

ERANO A CONOSCENZA DELLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA

“Inaccettabile che, coloro ai quali è stata conferita la responsabilità di amministrare la Città, non avessero piena consapevolezza dei reali problemi economico-finanziari dell’Ente e che solo ora si rendano conto che la situazione è da risanare. Preoccupante – denuncia la minoranza – la deliberazione di giunta municipale n.24 del 28.02.2023, che, come per legge, dispone l’accantonamento annuale a garanzia dei debiti commerciali dell’Ente”.

Poi ricorda: “In campagna elettorale tutti a tessere le lodi delle proprie capacità e competenze, tutti a dispiegare proposte programmatiche straordinarie, poi, alla prova dei fatti, nessuno che trovi il coraggio di assumersi la responsabilità politica di scelte sempre più necessarie, ai fini della messa in sicurezza del Bilancio dell’Ente”.

Per quanto di competenza dell’opposizione – proseguono i tre gruppi – “abbiamo sempre chiesto a tutta l’amministrazione comunale, nel corso delle varie sedute di Consiglio comunale, di adoperarsi tempestivamente al fine di accertare la natura e fondatezza dei crediti, di valutare con scrupolo la effettiva esposizione debitoria, in sostanza, la consistenza reale dei residui attivi e passivi ad oggi è rimasta senza risposta siamo rimasti inascoltati, nessuna azione concreta e condivisibile è stata messa in atto, è stata messa in atto. Infatti, quale conseguenza, i cittadini sono costretti a fare i conti con cartelle e richieste di pagamento, in taluni casi già corrisposte”.

“Piuttosto che garantire la restituzione ai contribuenti di quanto ingiustamente corrisposto, proprio coloro i quali denunciavano – negli anni scorsi – l’ingiusto prelievo di quote di tributi non dovute, non solo non hanno provveduto a restituire, addirittura, pongono a carico degli stessi contribuenti l’onere di dimostrare l’avvenuto pagamento”, prosegue la reprimenda.

LA PROTESTA IN CONSIGLIO E LA RICHIESTA DI TREGUA FISCALE

Pertanto, la coalizione politica guidata da Emira Ciodaro, “con il solo fine di tutelare i cittadini utenti alle prese con cartelle pesantissime – sottolinea – si rende disponibile a raccogliere le legittime proteste di tutti i contribuenti e farsi carico di portare in Consiglio comunale le loro istanze, per questa ragione invitiamo tutti i cittadini a renderci partecipi delle loro difficoltà e del loro disagio.

La proposta che intendono sottoporre alla valutazione del Sindaco e della sua maggioranza rimane quella di una “immediata tregua fiscale, che consenta ai cittadini di respirare ed all’amministrazione di accertare gli effettivi crediti da e verso, secondo il metodo seguente: prima accertare, poi restituire, infine pretendere.”

E ancora: “Ci domandiamo quale sia la ragione per inviare ai contribuenti richieste che a nostro giudizio siano a rischio prescrizione oppure già corrisposte dagli utenti? Amministrazione efficiente e trasparente, programmazione, servizi meno costosi e tariffe più basse, questo sarebbe il vero compito di un Sindaco e di una maggioranza”.

COMUNE RICICLONE, TASSE SEMPRE ALLE STELLE

“Da anni il nostro Comune, grazie alla fattiva collaborazione di Ecologia Oggi e delle sue straordinarie maestranze, risulta essere un Comune Riciclone, con percentuali che sfiorano il 90%, in ogni caso sempre superiore alla soglia minima del 65%, epperò, tale dato positivo, grazie all’azione dei nostri amministratori, quali risvolti ha comportato in termini di riduzione delle aliquote del tributo. Accade il contrario, ad es. deliberazioni di Giunta incomprensibili, attraverso le quali vengono conferiti incarichi, a soggetti esterni, per oltre 80 mila euro, che lasciano a bocca aperta i cittadini, peraltro disinformati sulle ragioni di tali incarichi, nonostante le ripetute richieste di chiarimento in merito da parte nostra”, fanno ancora presente i gruppi di minoranza.

METTETEVI AL SERVIZIO DEI CITTADINI

“L’auspicio è l’amministrazione comunale finalmente, decida di mettersi al servizio dei nostri concittadini con la serietà che dovrebbe caratterizzare l’azione di ogni amministratore pubblico e con rispetto degli impegni assunti in fase elettorale. In questi primi mesi di attività, al di là di ogni polemica tipica della naturale dialettica democratica e politica, risulta inconfutabile il fatto che la nostra coalizione si è contraddistinta con proposte costruttive e per partecipazione attiva, sia in sede di Consiglio che nelle varie commissioni consiliari. La maggioranza, al contrario, ha commesso diversi errori e i vari gruppi che la compongono, peraltro, si sono resi protagonisti di rivendicazioni sganciate da una logica unitaria, in alcuni casi meramente propagandistici, come se i cittadini non esistessero e le difficoltà finanziarie, con il passare del tempo, diventano sempre più gravi e strutturali”.

 

 

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