L'autocompattatore in una zona frequentata da prostitute

Un dipendente dell’azienda Ama di Roma, che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, è stato scoperto mentre andava a prostitute con l’autocompattatore che usa per lavorare. Durante il suo turno di notte a lavoro, è stato seguito e fotografato dagli investigatori aziendali ed hanno scoperto che in realtà l’uomo: tutta faceva tranne che lavorare.

Durante l’orario di servizio, è stato beccato mentre andava nelle sale slot a tentare la fortuna, andava in pasticceria a comprare cornetti e ciambelle. Inoltre, schiacciava sonnellini nel camion ed aveva persino incontri erotici con una prostituta.

Una volta scoperto, l’azienda lo ha sospeso immediatamente scrivendo nella nota disciplinare: “All’esito delle verifiche effettuate, è emerso che lei non ha assolto regolarmente il servizio assegnato contravvenendo alle istruzioni impartite dal suo responsabile e svolgendo durante l’orario di lavoro attività differenti da quelle assegnate, effettuando soste arbitrarie e prolungate”. Ora il dipendente rischia il licenziamento.

Per l’uomo pare sia già scattata la sanzione disciplinare dato anche il corposo materiale a disposizione che prova i comportamenti inadeguati del lavoratore. Come si legge dalla nota disciplinare inviata all’uomo, avrebbe fatto “soste arbitrarie e prolungate”.

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