SAN LUCIDO (Cs) – In una istanza al vicesindaco e assessore alle politiche sociali del Comune di San Lucido, Elisabetta Bonaiuto, il movimento cittadino “San Lucido idee per il futuro” (https://sanlucidoideeperilfuturo.it/societ-e-legalit), chiede lumi sull’utilizzo e il futuro della Casa Serena “Silvano De Rango” ex Onpi.
In particolare, il movimento chiede intanto di sapere, “con celerità, chiarezza e trasparenza”, quali iniziative sono state assunta presso l’ufficio tecnico dell’Asp di Cosenza al fine di verificare il “possesso dei requisiti strutturali” affinché la Casa Serena “Silvano De Rango” ex Onpi venga definitivamente individuata quale sede fissa del Distretto Tirreno per lo svolgimento di “riabilitazione estensiva ospedaliera in regime ambulatoriale e domiciliare età evolutiva”.
Poi chiede di conoscere se il contratto per la “gestione integrata della struttura, affidata a una cooperativa sociale per due anni, dal 1/05/2019 al 30/04/2021, sia tuttora vigente o risulta ampiamente scaduto e, nel caso in cui il contratto fosse vigente, se i canoni vengono pagati regolarmente” .
Al contrario, nel caso in cui il contratto fosse scaduto – si chiede il movimento – “a che titolo una società privata permane all’interno di un edificio pubblico di proprietà del Comune e quali sono i relativi atti autorizzativi rilasciati all’uopo dall’ente”?.
E, ancora, sempre in riferimento alla gestione, chiede di sapere “se l’accordo transattivo autorizzato con delibera di Giunta n. 49 del13.05.2021 e sottoscritto dal sindaco con la medesima cooperativa sociale, è stato rispettato dalla debitrice, e se vi è stato il versamento della somma iniziale di euro 10.000,00 oltre che dei successivi canoni mensili di euro 3.000,00”.
Ma qui entrano in gioco altre due cooperative e un accordo transattivo autorizzato con delibera di Giunta n. 97 del 25.08.2021 e sottoscritto dal Sindaco: “E’ stato rispettato dai debitori?”, chiede il movimento. E ancora: “Vi è stato il versamento delle somme iniziali pari ad euro 70.000,00 più euro 30.000,00, oltre che dei successivi canoni mensili pari ad euro 1.856,22?”
Ma non è finita qui.
Il movimento cittadino “San Lucido idee per il futuro”, inoltre, chiede di sapere se al Comune “è stata consegnata la fideiussione assicurativa a garanzia della transazione con due società cooperative”; “se è ripresa l’efficacia del contratto concernente la c.d. “Ala Centro-Nord” della Casa Serena “Silvano De Rango” ex Onpi, ossia il Contratto dell’11/07/2014 Rep. N.27 (“uso dei locali 1°, 2°, 3°piano – Settore Centro Nord) e se è tuttora in corso il versamento della somma annua di euro 72.000,00” da parte di una delle due società cooperative coinvolte.
Ed infine, altri due quesiti.
Il primo: “Quale è l’attuale stato di fatto e di diritto inerente le porzioni d’immobile poste al “piano seminterrato di mq. 124,55 e nel piano terra mq.41 più 53 di corte” che in passato sono state oggetto di Asta Pubblica per l’assegnazione in locazione ad “Enti ed Associazioni no-profit senza fini di lucro, da destinare alla realizzazione di progetti sociali, sanitari, culturali, educativi, formativi”, e quali sono le iniziative da lei assunte per tali locali”.
Il secondo: in caso di risposta negativa alle domande poste, si chiede di sapere quali sono state “le ricadute evidentemente positive per la comunità amministrata”.
La risposta al vicesindaco di San Lucido.
Di seguito il documento integrale in formato PDF azione a tutela della Casa Serena Silvano De Rango ex ONPI (1)
