Cassazione di Roma

MONGRASSANO (Cs) – Condanna definitiva per Giuseppe Marino, l’uomo che nel 2012 a Mongrassano, uccise il fratello investendolo ripetutamente con l’auto.

La Corte di Cassazione ha confermato il verdetto della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro che aveva rideterminato la pena dell’imputato a 14 anni e 8 mesi di reclusione.

In precedenza, il gup del tribunale di Cosenza aveva inflitto 16 anni di carcere a Giuseppe Marino, il quale aveva scelto il rito abbreviato.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, a scatenare la furia omicida le tensioni familiari esistenti già da diversi mesi tra Giuseppe e Pasquale Marino, rispettivamente omicida e vittima.

 

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