CATANZARO – I consiglieri comunali di Catanzaro, Antonio Corsi e Francesco Scarpino, tornano sulla vicenda della scelta delle sedi dove svolgere il concorsone della Regione Calabria.
“La volontà dichiarata dall’assessore al personale della Regione, Filippo Pietropaolo, di fare svolgere a Catanzaro le prove concorsuali fissate per il 24 maggio, è durata poche ore. Non sappiamo se l’interlocuzione con il sindaco Fiorita abbia prodotto i risultati sperati. Sappiamo solo che le prove concorsuali del 24 maggio sono state ufficialmente convocate dal Formez nelle due sedi di Cosenza e Rende, con l’aggiunta di una terza sede, la Fondazione Terina nella zona industriale di Lamezia Terme.
Non vogliamo commentare questa ennesima scelta, né fomentare polemiche che, per quanto ci riguarda, sono chiuse. Resta il rammarico che la principale funzione amministrativa e politica di Catanzaro, quale Capoluogo di Regione, è stata offuscata da una decisione geopolitica della Regione che evidentemente non crede, essa stessa, per prima al ruolo della nostra Città.
Possiamo solo augurarci che i consiglieri regionali si mettano al lavoro per superare questo deficit logistico e organizzativo, sia collaborando con il Comune per l’apertura dell’Ente Fiera, sia riconsiderando l’ipotesi del professore Portoghesi di realizzare un centro congresso a ridosso della Cittadella”.
