Di Tanna e Giacco

AMANTEA (Cs) – E’ stato convocato per il 20 marzo, alle ore 9 del mattino, il consiglio comunale di Amantea.

Tre soli i punti inseriti all’ordine del giorno: approvazione verbali seduta precedente; regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili nelle sedi diverse dagli uffici di stato civile. Approvazione; rinnovo convenzione riscossione tributi con Agenzia Entrate e riscossione.

Nessuna discussione, dunque, programmata per quel che concerne le innumerevoli problematiche portate all’attenzione degli amministratori in carica dalla consigliera di minoranza e capogruppo di “Per Amantea”, Emilia Di Tanna; nessuna discussione sulle richieste di chiarimenti sulle problematiche cittadine avanzate dal Partito democratico; nessun chiarimento circa gli innumerevoli video pubblicati sui social da parte del candidato alle ultime elezioni amministrative, Andrea De Luca, relative alle perdite di acqua potabile registrate in diverse zone di Amantea, ed alla fuoriuscita di liquami in diverse altre strade; nessuna discussione, infine, sulla risoluzione di tanti problemi portate all’attenzione della maggioranza in carica attraverso i social dai cittadini.

Insomma, il nulla sulla gestione politico amministrativa della cosa pubblica. E tanta è la delusione, in tal senso, manifestata dalla stessa Di Tanna e dal segretario del Pd, Enzo Giacco.

La consigliera Di Tanna, molto amareggiata, ha sottolineato: «Non si fanno riunioni, non si fanno commissioni, non ci si confronta e poi si fa un consiglio comunale che non affronta nulla dei veri problemi del paese: il bilancio, la multiservizi, lo spazzamento, il manutentivo, i lavori sui lungomare, il rinforzo delle coste, il sistema fognario, le scuole medie». 

Infine: «Sono stata l’unica a votare in passato contro l’esternalizzazione della riscossione tributi perché avrebbe colpito i cittadini e invece questa maggioranza l’aveva votata insieme al resto della minoranza. E ora tornano indietro. E’ una vergogna».

E c’è poi il commento di Enzo Giacco: «Entro il 15 marzo si sarebbe dovuto approvare il bilancio di previsione 2024/2026Ad Amantea, invece, 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐯𝐨𝐜𝐚𝐭𝐨 per il 20 marzo alle ore 9.00 (𝐠𝐢𝐚̀ 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐟𝐨𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐮𝐧 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐨𝐥𝐞𝐝𝐢̀ 𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥’𝐨𝐫𝐚!) per rinnovare la convenzione con Agenzia delle Entrate e 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐑𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐞𝐥𝐞𝐛𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐦𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐮𝐧𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐜𝐢𝐯𝐢𝐥𝐢 𝐢𝐧 𝐬𝐞𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐞 𝐝𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐢𝐯𝐢𝐥𝐞 In tutto questo, regna il silenzio».

Infine: «𝐋’𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐚 𝐟𝐚𝐫 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐞̀ Emilia Di Tanna. Per dovere di cronaca, in un paese in cui si discute poco e si informa ancor meno».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it

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