Le Terme Luigiane

l gruppo di minoranza del Comune di Acquappesa, “La città del sole”, chiede lumi all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Tripicchio, in merito all’accatastamento e/o variazione catastale, di alcuni immobili presenti nel complesso termale delle Terme Luigiane.

Poiché il Comune non dispone non dispone di personale e attrezzature specifiche atte all’espletamento del servizio di che trattasi, il responsabile del Servizio tecnico dell’Ente, ha affidato l’incarico a un professionista esterno nella persona del geometra Francesco Giuseppe Marone con studio professionale nel Comune di Buonvicino impegnando la somma di 2.650 euro, compresa di iva e cassa al 5%.

Gli immobili che saranno accatastati, nello specifico, sono: lo stabilimento San Francesco e il deposito e laboratorio Pura.

La minoranza su questa vicenda vuole vederci chiaro: «Come sia stato possibile fare un bando su immobili non censiti, né nelle dimensioni né sulla proprietà? Come si stato possibile stipulare e sottoscrivere accordi in queste condizioni?». E infine «gli immobili che saranno accatastati saranno intestati al Comune di Acquappesa e al Comune di Guardia Piemontese?». Vedremo cosa risponderà il sindaco

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it

Articolo PrecedenteConvegno studi storici su Giacomo Matteotti dedicato all’avvocato Vincenzo Osso
Prossimo ArticoloTutto pronto per l’inaugurazione della Stazione dei Carabinieri