Home Calabria Italia Viva attacca sul Piano spiaggia: «140mila euro per un incarico già...

Italia Viva attacca sul Piano spiaggia: «140mila euro per un incarico già dato»

Polemica politica a Corigliano Rossano: «Ammissione fallimento. Autodenuncia del sindaco. Spreco di denaro pubblico. Balneari nel caos»

12
0

CORIGLIANO ROSSANO (Cs) – «Negli ultimi giorni si è molto parlato di una determina comunale per il conferimento dell’incarico per la redazione del Piano Spiaggia per un costo di oltre 140.000,00 euro, balzata agli onori della cronaca a seguito di una formale denuncia avanzata da alcuni professionisti che ritengono di essere i titolari del medesimo incarico a suo tempo ricevuto ed ancora in corso, per il cui completamento avevano chiesto circa 20.000 euro di compenso».

E’ la dura reprimenda della locale sezione di Italia Viva a carico dell’amministrazione comunale Stasi.

«Dei profili di malcostume e di spreco di denaro pubblico per oltre 100.000,00 euro, nonché del disordine amministrativo in cui versa la pratica, se ne occuperanno le autorità competenti», attacca.

«Sul piano politico, invece, interessa rilevare la clamorosa autodenuncia dell’Amministrazione Comunale del proprio fallimento sul tema», aggiunge Italia Viva.

E ancora: «Infatti nelle linee programmatiche di mandato del Sindaco approvate dal Consiglio Comunale nel novembre del 2019, il Piano Spiaggia viene definito testualmente come strumento di sviluppo ed immediato obiettivo da perseguire al fine di ottenere la completa valorizzazione ed integrazione delle risorse costiere.

Perciò, inesorabilmente e senza possibilità di equivoci, la determina di incarico per la sua redazione del 4 aprile scorso certifica che dopo cinque anni si è ancora al palo e non è stato fatto nulla.

Mentre gli operatori turistici e balneari sono lasciati soli e nel caos totale, senza nessuna certezza per la loro attività. Ci si chiede: dove sono le politiche per i turismi del Sindaco?»

Articolo PrecedenteEccellenze del territorio nelle professioni e nelle arti premiate dal Lions International
Prossimo ArticoloPiano rete ospedaliera regionale, pronto il ricorso per il Tar Calabria