La sede del comune di Amantea
AMANTEA (CS) – La morte dello studente universitario di 22 anni amanteano, figlio di due noti professionisti del luogo, ha sconvolto una intera comunità. La scomparsa improvvisa di un giovane lascia sempre l’amaro in bocca, indipendentemente dal fatto se sia un parente, un conoscente, un semplice cittadino.
«“Muore giovane chi è caro agli dei”. Per quanto consolatorio possa essere, il verso di Menandro – ha scritto il sindaco, Vincenzo Pellegrino – non può, nè riesce a lenire, il profondo dolore ed il senso di sconforto che hanno aggredito questa città dopo la tristissima notizia. Amantea piange un giovane figlio, tristemente e prematuramente scomparso, la cui vita è stata crudelmente recisa.
E, ancora: «Non ci sono parole per tentare di sostenere i genitori ed i familiari affranti. Facendomi interprete del comune sentire, a nome mio personale, dell’Amministrazione e della Città che rappresento, porgo alla famiglia Perri la più accorata espressione del cordogliò generale»
stefaniasapienza@calabriainchieste.it
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